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Il Consorzio dell'Asti nomina il nuovo presidente

Il Consorzio dell'Asti e del Moscato d'Asti DOCG ha annunciato la nomina di Stefano Ricagno a presidente.

Ricagno, viticoltore di sesta generazione e laureato all'Università di Torino e alla scuola enologica di Alba, è direttore dell'azienda spumantistica piemontese Cuvage, che fa parte del portafoglio Argea. È stato votato dal consiglio di amministrazione del consorzio.

All'inizio del suo mandato triennale di presidente, Ricagno ha dichiarato: "Lavoreremo nell'interesse delle denominazioni in un quadro di unità di intenti per consolidare la tutela, la valorizzazione e la promozione dell'Asti Spumante e del Moscato d'Asti in Italia e nel mondo".

"Nell'attuale contesto di incertezza, infatti", ha proseguito, "sono convinto che la sinergia tra le diverse anime associative che da sempre caratterizza la nostra denominazione saprà dare risposte concrete alle sfide dei mercati e dei nuovi consumi."

Il predecessore di Ricagno come presidente, Lorenzo Barbero, è stato votato per il ruolo di vicepresidente senior. Barbero ha augurato a Ricagno di riuscire a ricoprire il ruolo e ha commentato: "Confido di poter dare ancora un contributo importante al consorzio in un percorso di continuità e di massima collaborazione tra tutte le parti coinvolte".

Sono stati votati anche Bruno Fortunato, Massimo Marasso, Gianfranco Torelli e Paola Zappino come vicepresidenti.

È stato inoltre confermato il comitato di gestione della nuova DOCG Canelli, con Giacomo Scagliola nominato presidente.

il settore delle bevande ha incontrato Ricagno il giorno dell'inizio della vendemmia del Moscato dello scorso anno. Per saperne di più su come un'annata estrema ha influenzato la viticoltura in Piemonte, anche per i produttori di Moscato d'Asti e Asti Spumante, clicca qui.

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